| | | OFFLINE | Post: 165.665
Post: 132.612 | Registrato il: 02/06/2006
Registrato il: 28/10/2008 | Sesso: Femminile | Nevin | Utente Gold | | |
|
 ![]() 19/12/2010 11:51 | |
Il Folletto Generoso...
In Sassonia, in un bosco vicino a Kirsha si trovava un monumento che ricordava l'atto di generosità di un Folletto. Accadde in una fredda vigilia di Natale di tanto tempo fa. I venti dell'est avevano soffiato per giorni e pesanti nevicate avevano ricoperto strade e sentieri rendendo difficile il cammino ai cavalli e, a maggior ragione, agli esseri umani.Gli abeti del grande bosco svettavano cupi e minacciosi contro il cielo grigio con i rami appesantiti dal carico bianco. In mezzo al bosco camminava un uomo di mezza età che lavorava a giornata e stava cercando di recuperare il denaro che gli doveva una signora del villaggio. Si chiamava Reini, ed era un uomo povero, padre di sei figli. Dopo dieci miglia di cammino arrivò finalmente a destinazione, dove lo attendeva però una brutta sorpresa. La donna gli rispose infatti, senza alcuna gentilezza, che il marito era fuori casa e che lei non poteva pagarlo. Reini sarebbe dovuto tornare dopo qualche giorno per avere il denaro che gli spettava. Senza protestare il buon uomo annuì. La porta si richiuse alle sue spalle e lui riprese il difficile ritorno. Dopo aver camminato per qualche miglio nel bosco deserto, vide una luce. Si avvicinò e si accorse che segnava l'entrata di una grotta che, all'andata, non aveva notato.
[IMG]http://i54.tinypic.com/vfds6.jpg[/IMG]
All'ingresso c'era una piccola figura, forse un Folletto, o un Elfo, Reini fece allora per allontanarsi perchè si diceva che le creature Fatate fossero malvagie. La piccola creatura gli fece però un cenno e lo chiamò con la sua voce tintinnante. Improvvisamente Reini si trovò di fronte ad una scena meravigliosa. I rami di pino che decoravano l'ingresso della grotta erano carichi di ogni tipo di prelibatezza e di frutti: dolci di miele e caramelle di zucchero, nocciole e mandorle. Il Folletto gli sorrideva. 'Capisco quando un uomo ha bisogno di una mano' disse. 'Qui c'è un sacco, riempilo con le cose che piacciono ai tuoi bimbi'. Quando Reini ebbe riempito il sacchetto, il Folletto rifiutò i suoi ringraziamenti, dicendo che non gli era costato nulla. All'inizio il peso era sembrato piuttosto leggero all'uomo esausto. Man mano che affondava i piedi nella neve però, il sacco si faceva sempre più pesante. L'uomo tenne duro, era stanchissimo.
Alla fine raggiunse la sua capanna. Con le mani congelate, lasciò cadere quel peso enorme per terra e i bambini gli corsero incontro esultando. Dalla bocca scura del sacco uscirono dolci e caramelle, frutta e noci e monete di oro sonante! Il vecchio Folletto aveva procurato alla famiglia il necessario per sopravvivere all'inverno.
- Tratto da *Miti & Leggende* -
Tina
|
| |
|
| |
|
|