ariel.46
00giovedì 8 ottobre 2009 00:16
Vuoi liberarti degli odiosi cuscinetti?
La dieta, da sola non basta.
Ecco i consigli per aggredire i rotoli di ciccia … su tutti i fronti.
Sei stufa degli odiosi cuscinetti a buccia d’arancia, hai provato di tutto per eliminarli ma non sei mai riuscita a sconfiggerli?
Per prima cosa riconsolati: la cellulite colpisce il 90% della popolazione femminile (ce l’hanno anche le donne magrissime!).
E forse, non hai aggredito i cuscinetti su tutti i fronti.
Inutile spalmare creme o fanghi se poi si fuma troppo, si mangia male e non si fa attività fisica.
Bisogna seguire diverse strategie contemporaneamente, compresa la terapia medica, per sconfiggere quella che comunemente chiamiamo “cellulite”.
E cioè?
Innanzitutto è necessario bere due litri di acqua al giorno ed evitare cibi grassi e salati, in particolare gli insaccati e i formaggi stagionati.
E bisogna fare attività fisica aerobica tutti i giorni o almeno quattro volte a settimana, per più di 20 minuti.
Se siete pigre, non spaventatevi: bastano 21 minuti per sciogliere i grassi!
Però, dovete essere costanti.
Quanto alla terapia, è il medico che la indicherà alla paziente dopo averla esaminata.
Esistono, infatti, tre stadi di cellulite: la prima e quella edematosa; la seconda è quella fibrosa, con microgranuli; la terza, detta sclerotica, presenta macronoduli dolenti alla palpazione.
Ed ecco le terapie mediche più efficaci:
- La carbossiterapia è davvero ottima.
Funziona così: si inocula con un ago molto sottile anidride carbonica, che ha tre effetti: vasodilatazione, con conseguente apporto di ossigeno alla cellula adiposa; rottura della cellula adiposa con liberazione di acidi grassi poi portati via dal sistema linfatico; aumento del drenaggio venolinfatico. Il trattamento prevede da 12 a 15 sedute, del costo di 50 euro (circa) l’una; una o due volte a settimana.
Questo sistema oltre a dare risultati visibili fin dalle prime applicazioni, non crea alcun rischio di embolia: l’anidride carbonica, infatti è un gas che si scioglie a contatto con il sangue.
- Se la tua cellulite è al primo stadio, ossia la “buccia d’arancia” ancora non si vede, puoi scegliere la mesoterapia con farmaci omeopatici. Se invece hai paura dell’ago, puoi fare l’elettroporazione transdermica. Si tratta di correnti elettriche alternate che portano sottocute sostanze lipolitiche e linfodrenanti come caffeina, centella asiatica e ippocastano.
- I massaggi dall’estetista servono. Il linfodrenaggio è il migliore: si tratta di un massaggio dolce che migliora il drenaggio venolinfatico, porta la giusta ossigenazione alla cellula adiposa e elimina i liquidi che ristagnano tra le cellule adipose.
- A casa è meglio usare i fanghi oppure le creme? Entrambi svolgono un’attività drenante e ricompattano la cute. Ma non fatevi ingannare dai prodotti che promettono miracoli: da soli non possono certamente sconfiggere la cellulite, per un motivo molto semplice: non penetrano in profondità nel tessuto adiposo.
- Tratto da Salute e Fitness. -
Tina.
elisabettastella
00giovedì 8 ottobre 2009 12:32
ma come faccio???
mi piacciono troppo i formaggi!!!!
e anche la nutella