Mangiare in modo intelligente.

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ariel.46
00venerdì 25 dicembre 2009 10:58

Mangiare in modo intelligente per sentirsi meglio.

Seguire una dieta non significa necessariamente entrare in un regime di privazioni al fine di dimagrire ma vuol dire anche alimentarsi in modo corretto e sano.

La parola dieta deriva dal greco diata "regola di buona vita".
Esistono diete di vario tipo, la dimagrante per perdere peso, quella del riso per disintossicare l'organismo, quella dell'uva che ha proprietà tonificanti e purificanti e ancora le diete "mirate" per risolvere problemi specifici come allergie e ipertensione.
Tra le tante diete, la dissociata permette di assumere durante l'arco della giornata tutti gli alimenti necessari al nostro organismo, senza particolari privazioni.
E' una dieta equilibrata che serve soprattutto ad alimentarsi in maniera più corretta, eliminando una serie di errori tradizionalmente acquisiti.
Una dieta che può diventare una "regola di buona vita".

ALIMENTI E QUANTITA': E' FACILE.

GRASSI E ZUCCHERI (condimenti): burro, lardo, dolciumi, bevande zuccherate sono alimenti da consumare in dose molto limitata.

PROTEINE DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE (carne, uova, latticini, legumi): 1 tazza di latte (250 gr.) 240 gr. di yogurt magro, 40-60 gr. di formaggio, 60-90 gr. di carne magra (pollo o pesce), 100 gr. di legumi cotti.

ALIMENTI DI ORIGINE VEGETALE (frutta, verdura, spremute): 70-80 gr. di verdura cruda, 100-120 gr. di verdura cotta, 1 frutto di media grandezza, 1 bicchiere di succo di frutta, 1/2 tazza di frutta cotta o in scatola.

CARBOIDRATI E AMIDI (pane, pasta, riso e altri derivati dai cereali): 1 fetta di pane da 25 gr., mezzo panino per hamburger, 40 gr. di pasta o di riso, 30 gr. di cracker, 2 biscotti secchi medi.

Alla base sono posti i cereali che è possibile consumare in quantità maggiore rispetto a tutti gli altri cibi.
Infatti, il 60-65% dell'alimentazione dovrebbe essere costituita da carboidrati, il 25% da lipidi (o grassi) e solo il 10% da proteine per metà di origine animale.
Nel vertice della piramide sono posti i grassi e gli zuccheri, da utilizzare in piccolissime dosi, perchè già presenti nella maggior parte dei cibi.
La giusta distribuzione di questi alimenti è il principio base della dieta dissociata.


Continua...

Tina.


ariel.46
00venerdì 25 dicembre 2009 11:18
La filosofia della dieta dissociata.
Consiste in un corretto abbinamento degli alimenti, affinchè questi si completino tra loro nell'apporto nutrizionale e favoriscano l'uno la digestione dell'altro.
Gli alimenti non compatibili fra loro non vanno mischiati perchè, se nello stesso pasto vengono associati cibi che impegnano in modo contrastante le funzioni della digestione, il lavoro dell'apparato digerente diventa più laborioso.
ad esempio la pasta e la carne hanno tempi di digestione molto diversi quindi non vanno ingeriti durante lo stesso pasto.
La dieta dissociata è un sistema alimentare che non comporta delle scelte radicali, è facile da seguire e può diventare il modo abituale di alimentarsi.

Gli abbinamenti da evitare.
Gli abbinamenti "sconsigliati" sono: la pasta con la carne, la carne con il latte, il latte con le uova, le uova con il formaggio.
Occorre inoltre evitare di accostare frutta, zucchero e dolciumi con amidi e proteine.

Gli abbinamenti consentiti.
Il pane che ha già subito un primo processo digestivo con la fermentazione naturale può essere tranquillamente abbinato a carne, formaggio o uova.
gli alimenti come i grassi, le verdure, le erbe aromatiche e le spezie si combinano invece con tutti gli altri.

Frutta.
Andrebbe consumata lontano dai pasti, a colazione o a merenda.
A tutti i tipi di frutta si può abbinare lo yogurt, mentre il latte si abbina alla frutta acida.
La coloazione a base di frutta è importante perchè favorisce lo svuotamento dello stomaco da eventuali residui del pasto della sera precedente.


Continua...

Tina.

ariel.46
00venerdì 25 dicembre 2009 11:30

Le proteine.
Se non assunte in dosi eccessive servono al nostro organismo per la formazione di organi e tessuti e per la regolazione del metabolismo.

Acqua.
E' indispensabile ma va bevuta con moderazione durante i pasti e in dosi abbondanti durante il giorno, soprattutto alla mattina a digiuno.

Sale.
Il consumo eccessivo di sale favorisce l'ipertensione arteriosa.
Per evitare ogni rischio è bene ridurre il suo utilizzo al minimo indispensabile.

La soluzione più semplice.
Consiste nel consumare un monopiatto e cioè solo un primo (riso, pasta o cereali) o soltanto un secondo (carne, pesce, uova, formaggio) con contorni di verdura cotta o cruda.
un'abbondante colazione e una merenda placheranno gli eventuali morsi della fame.
se poi, ogni tanto, ci si dovesse concedere un piatto di spaghetti alle vongole, dei tortellini al ragù o un ossobuco con risotto non accadrà nulla purchè siano eventi eccezionali.

Tina.

ariel.46
00venerdì 25 dicembre 2009 11:56

Qualche ricetta semplice semplice.

PINZIMONIO DI CRUDITE'.
Peperoni, cipollotti,carote, cavolfiori.
Pulirli bene, tagliarli per il lungo e disporli a raggera su un piatto tondo.
Aggiungere a ogni coperto una ciotolina in cui ciascun commensale si preparerà il condimento.

ORATA AL FORNO con pomodori e patate.
Ricoprire la piastra del forno con carta da forno.
Preparare un letto di patate crude tagliate a rondelle molto sottili.
Adagiare sopra l'orata e coprirla con alcune fette di pomodoro piuttosto spesse.
Mettere nel forno già caldo a circa 180° e cuocete per 30 minuti.
Durante la cottura aggiungere vino bianco e succo di limone alternati.
A cottura ultimata servire il pesce e, come contorno le patate.

ORECCHIETTE ALLE CIME DI RAPA.
Bollire in una pentola con acqua salata le cime di rapa, verificare con la punta di una forchetta la cottura.
A cottura ultimata togliere le verdure dalla pentola e saltarle in padella con olio, aglio, un pizzico di peperoncino e un cucchiaio di pasta d'acciughe.
Cuocete le orecchiette nella stessa acqua delle cime di rapa e una volta scolate, ultimate la loro cottura insieme al condimento.

POLLO AL CURRY.
Tagliare a piccoli pezzi dei petti di pollo, mettere in una casseruola una cipolla tagliata finemente, il brodo e qualche cucchiaino di curry, coprire e far cuocere per circa 10 minuti.
Unire i petti di pollo, coprire e cuocere per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto.

Tina.

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