ACETO ED ESTETICA:
CAPELLI
L’aceto esercita un’azione lucidante, perché stimola la chiusura delle squame del capello, rendendo così la chioma particolarmente lucente.
Non deve essere usato quotidianamente, ma periodicamente: una volta al mese, per i capelli sani e una volta ogni 15 giorni, per i capelli sfibrati.
- Sui capelli umidi, ma non bagnati, applicare l’aceto e avvolgere la chioma in un asciugamano per circa 45 minuti: il calore farà penetrare a fondo l’aceto nei capelli;
- trascorso il tempo di posa, procedere al risciacquo dei capelli con il tradizionale shampoo e balsamo;
- proseguire con la tradizionale asciugatura e acconciatura.
L’aceto di mele applicato dopo il lavaggio dei capelli aiuta a ristabilirne il tasso di acidità. E’ infatti un ottimo aiuto per combattere la forfora, la dermatite seborroica ed il prurito
Il prurito al cuoio capelluto può essere attenuato anche immergendo il pettine in una soluzione di acqua ed aceto di mele (un cucchiaio di aceto per un decilitro di acqua) prima di pettinarsi
Due o tre cucchiai di aceto di mele nell’ultimo risciacquo fanno diventare i capelli lucidi e li rendono estremamente facili da pettinare. Utile anche per combattere le doppie punte e i capelli che si spezzano.
Lavate i capelli come d’abitudine con uno shampoo adatto e poi immergeteli in un catino dove avrete messo acqua calda e aceto. Alla fine sciacquate con acqua corrente.
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