00 17/11/2019 18:40

Come riporta il “Corrieredelmezzogiorno.corriere.it”, il Presidente dell’Aidaa, Lorenzo Croce, ha raccontato qualcosa riguardo questa nuova avventura.

“Ci saranno quadri, sculture, poesie, foto, materiale storico legato al gatto nero dai tempi in cui finiva arrostito sul rogo assieme alle presunte streghe fino ai giorni nostri. Daremo una sede stabile a tutto il materiale che abbiamo raccolto nei primi 15 anni di attività”


Perché è stata scelta Napoli come fortunata città? Facile a dirsi! Nella città di Napoli la superstizione ha regnato incontrastata per secoli, quindi quale “madrina” migliore per questa iniziativa?

L’augurio dell’AIDAA è che possa “prendere corpo una visione diversa di questo meraviglioso felino troppo spesso arbitrariamente accostato a riti scaramantici”, così come dichiarato da Lorenzo Croce. E il giorno dell’apertura – ha continuato – “provvederemo a invitare eventuali jettatori di professione ai quali dimostreremo come i nostri amici dal mantello scuro non solo non portino sfortuna, ma siano addirittura portatori di amore e buona sorte per gli umani»”



Bisogna ammettere che, al di là della sua fama sinistra, la figura del gatto nero è sempre stata molto, molto affascinante. Tanto che, racconta Lorenzo Croce:

"Il Gatto Nero Day è diventata una solida realtà, lo si celebra non solo in Italia ma dovunque nel mondo, persino in Azerbāijān . E in quella data ormai tanti giornali pubblicano foto di gatti neri”


Che dire, allora? Buona fortuna al nuovo museo dedicato a questo animale meraviglioso!

Fonte

Tina