00 24/06/2009 17:37

Sheer Heart Attack.
(EMI, 8 novembre 1974).
Prima di partire per una tournée in Australia, Brian May contrae una forma di epatite virale e i Queen sono costretti ad annullare prima alcuni concerti, poi un intero tour negli Stati Uniti.
Sentendosi di impedimento nella corsa al successo della band, brian si dice pronto a farsi da parte, ma gli altri rifiutano la sua proposta.
E' proprio in questa fase che si consolida quell'unione che porterà i Queen a non separarsi mai fino alla morte del loro cantante.
Annullati tutti i concerti, i quattro decidono di concentrare gli sforzi su un nuovo album ed entrano in studio per registrare SHEER HEART ATTACK.
Considerato da molti il migliore della prima fase della loro carriera, è l'album con cui i Queen lasciano da parte il rock opera e portano avanti un altro aspetto della loro musica: l'unione di hard rock, progressive, pop e cabaret.
Meno pomposo di QUEEN II, è anch'esso basato sulla sperimentazione sonora e sulla ricerca del limite, ma si dimostra più equilibrato e per questo viene maggiormente apprezzato dalla critica.
Come se non bastasse, il singolo Killer Queen raggiunge il secondo posto in classifica inglese e regala ai Queen il primo hit internazionale.
Freddie Mercury, autore del testo, viene premiato con l'Ivor Novello Award.
"La canzone parla di una ragazza dell'alta società", spiega il cantante, "volevo solo dire che anche le persone per bene possono essere puttane!"
Fin dal primo brano, Brighton Rock, i Queen si impegnano a superare la lezione del progressive, cercando un sound più diretto e molto più rock.
Nella parte centrale del pezzo c'è un lungo assolo (gia sperimentato dal vivo durante l'esecuzione di Son And Daughter dal primo album) che costituisce una vera e propria lezione di chitarra di Brian, il quale esibisce tutto quello che sa fare con la sua Red Special e dimostra le possibilità offerte dall'echoplex, un pedalino che permette di suonare diverse parti di chitarra contemporaneamente.
L'equilibrio e il maggior impatto dell'album derivano anche dal fatto che molti pezzi nascono dall'atmosfera dei concerti e sono creati per essere suonati dal vivo.
Now I'm Here (firmato da Brian) è frutto dall'esperienza esaltante del primo tour americano (che si è svolto tra aprile e maggio del 1974) e del grande successo riscosso, Stone Cold Crazy (ilprimo brano in assoluto composto da Freddie, ancora con i Wreckage) è una pietra miliare nella storia dell'hard rock e sarà ripreso nel 1991 dai Metallica.
In The Lap Of The Gods (Revisited) sarà per molto anni il pezzo di chiusura dei concerti: proprio come l'inno We Are The Champions, è basato su un ritornello che nel finale diventa un coro generale, per la gioia del pubblico.
Il resto dell'album è dedicato agli esperimenti: Misfire è il primo pezzo composto da John Deacon, che si mette in luce come autore pop, mentre Roger Taylor, con Tenement Funster, conferma il suo stile più rubido e blues.
C'è spazio anche per le ballate per voce e pianoforte tipiche di Freddie (Dear Friends e Lily Of The Valley), per le suggestioni psichedeliche (She Makes Me e In The Lap Of The Gods) e per un brano di puro pop cabaret, Bring Back That Laroy Brown, in cui la band dà sfogo alle idee più bizzarre.
Brian suona l'ukulele e alcuni parti di percussioni sono realizzate battendo dei ditali su un asse di legno.
Con SHEER HEART ATTACK, insomma, i Queen cominciano a divertirsi e per la prima volta mettono d'accordo critica e pubblico.
Parte subito un tour mondiale, uno dei migliori mai fatti dalla band, che registra ovunque il tutto esaurito.
L'acconglienza più sorprendente è quella ricevuta in Giappone, dove scoppia un'isteria e divertente "Queenmania".
Tutto il tour, e specialmente questa tappa, lasciano segni profondi nella band, e soprattutto in Freddie, che da questo momento instaura con il Giappone un rapporto molto particolare.




- Brighton Rock
- Killer Queen
- Tenement Funster
- Flick Of The Wrist
- Lily Of The Valley
- Now I'm Here
- In The Lap Of The Gods
- Stone Cold Crazy
- Dear Friends
- Misfire
- Bring Back That Leroy Brown
- She Makes Me (Stormtrooper In Stilettos)
- In The Lap Of The Gods...revisited




Queen - Killer Queen



Queen - Son And Daughter




Queen - Stone Cold Crazy




Queen - Lily of the valley



... continua

- Tratto da Queen -

Tina.



[Modificato da ariel.46 07/08/2022 19:13]