| | | OFFLINE | Post: 165.796 Post: 132.743 | Registrato il: 02/06/2006 Registrato il: 28/10/2008 | Sesso: Femminile | Nevin | Utente Gold | | |
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18/02/2020 00:25 | |
Il gatto si sofferma spesso in luoghi con scarsa circolazione dell’energia vitale Prana o Chi e con la sua presenza in quella zona, la riattiva. Per questo, se va in un posto isolato dalla casa e comincia a miagolare , non è solo attenzione che vuole, ma è una sorta di avvertimento che sta dando: deve migliorare la qualità dell’energia in quel posto.
Il gatto cerca di dormire sopra i cosiddetti nodi di Hartmann, ossia quelle particolari intersezioni delle linee del campo magnetico terrestre che avviluppano tutto il pianeta a intervalli regolari. Se un uomo sostasse a lungo sopra uno di questi nodi, proverebbe una sensazione di spossatezza: non così il micio, che sembra al contrario rilassarsi in questi nodi evitati da tutti gli altri animali. Questa percezione del magnetismo è nota in tanti animali, come ad esempio tutti i migratori. Ma il gatto fa di più, è come se fosse in connessione con l’Energia Oscura che permea tutto l’Universo.
Se pensiamo che questa energia, teorizzata e dimostrata attraverso calcoli matematici ma non ancora avvistata per il già citato deficit sensoriale degli esseri umani, è in relazione con i riti magici ancestrali legati al concetto della Dea Madre, si comprende come gli Egizi avessero potuto divinizzare il gatto come esponente terreno della stessa divinità femminile universale.
Continua...
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