Ma è nel " Lucky Martin", che Michela ha modo di consacrarsi attrice di razza, la vera REGINA del fotoromanzo. Dopo la ventata di umoristica e contestata "follia", la serie compie una salutare "virata" verso storie più classicamente poliziesche.
E nell'agenzia compare "QUELLA DANNATA FACCIA DA SCHIAFFI", ossia << RICKY GRANT >>, interpretato dall'allora quasi diciannovenne ROBERT GLIGOROV.
E' il n°122 di Lucky Martin,del novembre 1978.
Nell'aprile 1979, sul n°53 di Kolossal, esce "CUCCIOLO", uno dei << MASSIMI >> successi nella storia del fotoromanzo.
Un CAPOLAVORO. Ancora una volta esplode Michela, in coppia con Robert Gligorov: "è la storia di una donna matura, al fianco di un ragazzo poco più che diciottenne, ma molto innamorato. Nelle battute finali, dopo la morte di Andrea ( questo è il nome del personaggio di Gligorov), Laura ( Michela), regala il "cucciolo" di lupo ( donatogli da Andrea), ad una bambina che glielo chiese con una faccina implorante.
Come si chiama? Disse la bambina, e Michela rispose: "Ha un nome facile da ricordare. Si chiama "FELICITA' "e andò via. Il fotoromanzo finisce con questa didascalia:
" GLI OCCHI LE BRUCIANO. C'E' UNA LUCE ACCECANTE, QUEL MATTINO. E UN PO' DI VENTO...COME SE FOSSE PRIMAVERA. "....
.Fu un successo strepitoso della inedita coppia Roc-Gligorov.
E sempre con Robert, nel " Lucky Martin", da vita ad una serie di gialli intensi, drammatici, a volte molto duri, come in "SONATA IN NERO PER PER DELITTO", n°128 di Lucky Martin, del maggio 1979.
Continua...