| | | OFFLINE | Post: 165.719 Post: 132.666 | Registrato il: 02/06/2006 Registrato il: 28/10/2008 | Sesso: Femminile | Nevin | Utente Gold | | |
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23/10/2023 18:35 | |
ANTENATI.
La nostra, dicevo, non è sempre stata una vita facile, osannati in alcuni periodi, in altri perseguitati come maligni, portatori di malattie e creature del demonio (che qualsiasi cosa significhi, visto l'accanimento, deve essere qualcosa di molto brutto). Ma partiamo dall'inizio. Secondo gli studi umani, noi felidi abbiamo un antenato, il proailuro, che sarebbe vissuto nientepopodimeno che 25 milioni di anni fa. Di lui poco si sa. Di più sappiamo del mio diretto parente, il Felis silvestris o gatto selvatico africano, visto che gli odierni gatti da divano... Ehm volevo dire domestici (Felis catus) derivano proprio da quel selvaticone, che esiste ancora e abita in solitaria, in steppe e savane di mezzo mondo.
CACCIATORI. Fu in Medio Oriente, nella cosiddetta Mezzaluna fertile, che i primi gatti selvatici si avvicinarono agli uomini, quando questi divennero agricoltori. I loro depositi di cereali, infatti, erano pieni di roditori. Era questione di reciproco interesse: granai senza topi per loro e cibo con poca fatica per noi. Finché ci possiamo rendere utili così ok, ma di andare a caccia, fare le guerre, o altre attività faticose per gli umani, come fanno altri animali, non se ne parla proprio.
Continua...
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