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Queen - La loro musica, la loro storia.

Ultimo Aggiornamento: 24/09/2022 14:19
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Utente Gold
24/09/2022 14:19


A Day At The Races
(EMI, 10 diceembre 1976)
Il quinto disco dei Queen esce a un anno di distanza dai trionfi di A Night At The Opera.
Come il precedente, porta il titolo di un film dei Fratelli Marx e la copertina, stavolta su fondo nero, sfoggia il logo della band disegnato da Freddie Mercury.
Due album gemelli, quindi, con cui i Queen portano a compimento il loro progetto di rock opera.
Molti pezzi del nuovo album sono stati scritti durante le registrazioni di quello precedente o nel corso del tour che l'ha seguito, e sono già stati suonati dal vivo nel grande concerto du Hyde Park.

Anche se alcuni critici lo vedono come una copia del precedente e una soluzione di comodo per confermare il successo, A Day At The Races è la continuazione del percorso artistico iniziato con Queen II.
Le differenze principali rispetto ad A Night AT The Opera sono due: per la prima volta la band decide di lavorare senza un produttore, e in generale A Day At The Races è un disco più leggero e di facile ascolto, con un'atmosfera meno drammatica e più divertente.
Dell'album precedente rimangono invece l'alternanza continua di stili musicali diversi e la ricerca di una nuova forma di rock reso più raffinato dall'atmosfera retrò.

Come al solito, sembra che la band si diverta a stupire combiando continuamente genere.
Il primo pezzo Tie Your Mother Down, basato su un unico e incalzante riff di chitarra di Brian May, è il miglior brano hard rock mai realizzato dai Queen, una cavalcata travolgente che diventa l'apertura ideale dei live, in grado di esaltare anche un pubblico molto numeroso.
L'atmosfera incandescente cambia subito con You Take My Breath Away , struggente e lentissima ballata di Freddie per pianoforte e voce, e con il rock leggero di Long Away, in cui Brian, laureato in astrofisica, canta la sua passione per gli astri.
The Millionaire Waltz è invece l'apoteosi del rock opera, uno dei brani più sorprendenti e divertenti nella carriera dei Queen, che in quattro minuti alternano valzer, operetta, hard rock e musica lirica, con una chitarra che sembra provenire da un altro secolo e con citazioni di Freddie della sua diva preferita, l'angelo azzurro. Marlene Dietrich.
Lo stesso gusto retrò si ritrova nel pop di Good Old Fashioned Lover Boy, tutto basato sull'incalzante duetto tra pianoforte e voce, e in Teo Torriatte, in cui Freddie canta una strofa in giapponese per ringraziare i fan nipponici.
In White Man, unico brano di questo periodo con un tema sociale (il razzismo), la band riscopre invece i blues.

Secondo un accordo non scritto, tutti i membri dei Queen devono contribuire agli album con propri pezzi, e così anche John Deacon e Roger Taylor ne firmano uno per ciascuno: il bassista conferma il suo talento pop con You And I, mentre Roger scrive uno dei suoi titoli migliori, la psichedelica Drowse, ipnotica rappresentazione sonora della sensazione di stordimento che accompagna le domeniche pomeriggio di un rocker alle prese con i ricordi del suo passato di ragazzo qualunque in un città di provincia (e si conclude con una frase da vera star: "Credo che mi farò delle uova in camicia per colazione").

Il pezzo migliore dell'album è comunque Somebody To Love, l'ultima perla del rock opera che raggiunge qui il suo apice prima di sparire, superato dai tempi e messo in crisi dal punk.
Somebody To Love è l'ultima visione di Freddie, che imposta il tutto come un gioco tra la sua linea melodica e la complessa partitura per cori, che sembrano rincorrersi per tutto il brano fino al crescendo finale.
Un gioco musicale che appassiona il pubblico, raggiunge i vertici delle classifiche (n. 2 in Gran Bretagna) e rimase negli anni uno dei pezzi più famosi dei Queen, quasi a dimostrare la validità del progetto artistico di Freddie, che nell'epoca del punk continua a salutare il proprio pubblico alzando una coppa di champagne.



- Tie Your Mother Down
- You Take My Breath Away
- Long Away
- The Millionaire Waltz
- You And I
- Somebody To Love
- White Man
- Good Old-Fashioned Lover Boy
- Drowse
- Teo Torriatte (Let Us Cling Together)


Queen - Tie Your Mother Down


Queen - The Millionaire Waltz


Queen - You and I


Queen - Somebody To Love


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