COME RIMUOVERE LE MACCHIE SECCHE DI URINA DAL MATERASSO

Chi ha a che fare con i bambini o con una persona anziana in casa può trovarsi nella situazione di dover eliminare delle macchie di pipì dal materasso: un problema più frequente di quel che si possa immaginare, che non solo sporca le superfici interessate, ma ha anche l’effetto collaterale di lasciare un odore ben poco piacevole. Nel caso in cui le macchie siano relativamente fresche e quindi ancora umide, l’intervento è – tutto sommato – di semplice attuazione: diverso, però, è il caso in cui le macchie siano ormai secche.

Naturalmente, tale imprevisto si può verificare anche se c’è un animale domestico in casa: insomma, vale la pena di conoscere e di imparare a mettere in pratica un rimedio per fare in modo che i residui di urina spariscano. Non c’è bisogno di prodotti troppo costosi e nemmeno di sforzi fisici molto impegnativi: niente sostanze chimiche o potenzialmente nocive, insomma, per dire addio a quelle macchie di colore giallastro ben poco piacevoli. Un inconveniente di questo tipo può sempre capitare, e tenendo in considerazione il valore e il costo di un materasso si può facilmente capire come sia necessario cercare di intervenire nel modo più rapido e più efficace possibile.

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L’elenco dei prodotti necessari a rimuovere l’urina secca da un materasso – ma lo stesso vale anche se ci si trova alle prese con un divano o con una poltrona – è molto breve: c’è bisogno, infatti, di un po’ di sapone per i piatti liquido, di olio essenziale alla lavanda, di bicarbonato di sodio e di acqua ossigenata. Per portare a termine la procedura, inoltre, serve un normale flacone spray – in alternativa va bene anche uno spruzzino -.

Una volta concluso il trattamento, il detergente spruzzato dovrà essere asciugato: per questa operazione sarà indispensabile un asciugamano, ma nulla vieta di ricorrere anche ad un phon. Un’ulteriore possibilità è quella offerta dal vapore caldo di un ferro da stiro, a patto che venga mantenuto a una certa distanza e che, soprattutto, ci si ricordi di mettere tra il ferro e il materasso un panno (una maglietta, uno strofinaccio usato e così via) per garantire la massima protezione. Come si vede, non servono ingredienti speciali né troppo costosi: tutto ciò di cui si ha bisogno è presente in casa. Una volta che ci si è procurati tutto l’occorrente, ci si può mettere all’opera, avendo la sicurezza di raggiungere lo scopo desiderato in breve tempo.

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Per prima cosa, è bene sapere che nel caso in cui la macchia sia secca non bisogna dimenticare di inumidire la zona con un po’ di acqua: quello che conta è non bagnarla troppo, perché così facendo il rischio sarebbe quello di provocare un ulteriore allargamento della macchia. Insomma, un residuo di urina leggermente umido risulta più semplice da rimuovere. A questo punto, è necessario prendere il flacone spray e riempirlo con il bicarbonato di sodio in polvere, con l’acqua ossigenata e con il sapone liquido per i piatti.

Il composto così realizzato deve essere agitato e mescolato, in maniera tale che gli ingredienti si amalgamino tra di loro. Volendo, si può ricorrere a qualche goccia di olio essenziale per migliorare la profumazione: non solo alla lavanda, ma anche al limone, alla citronella o all’eucalipto, a seconda dei propri gusti. Quando il detergente naturale è pronto, non resta altro da fare che spruzzarlo sulla macchia o sulle macchie incriminate, per poi lasciare asciugare per qualche minuto. Dopodiché, si può asciugare il tutto: per farlo, si può ricorrere ad un ferro da stiro, ad un phon o a un asciugamano. Se si sceglie il ferro da stiro, ovviamente, bisogna proteggere con un panno il materasso.

Fonte

Tina