Garofanini, una morbida cascata

Delicati, dal profumo intenso, sbocciano fino a tardi estate in suggestive macchie di colore tra il fogliame verde-azzurro.

Li si incontra, in parte, durante le passeggiate in montagna, dove punteggiano di macchie rosa i prati umidi o appaiono in fitti cuscinetti abbarbicati tra le rocce assolate, i garofanini hanno piccoli fiori, spesso profumati, dai petali finemente cesellati o sfrangiati.
Alcuni sono tanto piccini e compatti da poter essere coltivati in un vasetto adatto al più stretto dei davanzali; altri formano morbide cascate ricadenti di fiori e foglie, altri ancora sono perfetti da piantare nelle tasche di terra tra le pietre, tra le fessure dei muretti a secco, in un angolo ai lati di una scalinata, nelle vasche di pietra, accanto a sedum, semprevivi, minuscole androsace e saxifraghe.
Fioriscono, a seconda della specie, della varietà e dell'ambiente in cui li si coltiva, dalla primavera avanzata a fine estate.

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Tina

Uno dei garofanini più graziosi e molto ricco di varietà è Dianthus gratiano-politanus, conosciuto e coltivato fin dall'antichità.

Forma un denso cuscinetto grigio argento, con steli alti 8-15 cm e fiori singoli e semplici, rosa chiaro, delicatamente sfrangiati e intensamente profumati.
Forma un cespo piccolo e compatto anche D. noeanus, dal quale spuntano fiori bianchi, sfrangiati e leggeri, tra le foglie appuntite; è adatto ad essere piantato nei giardini e nelle crepe dei muri.

Come anche D.deltoides, dalle foglie verde scuro e i fiori semplici, bianchi, rosa o rossi.

D.superbus, che cresce nei prati alpini, ha invece profumatissimi fiori arruffati, da rosa chiaro a rosa lilla, ancora piu belli e profumati nel suo ibrido "Loveliness".

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Tina

Un'altra specie molto particolare è D.knappii, dai fiori giallo zolfo, riuniti in mazzetti.

Si moltiplica per seme, coltivandolo come biennale.

Tra ibridi e le varietà orticole, vi sono D.x alwoodiii, rustico, robusto e molto fiorifero

Il "garofano del poeta" (D.barbatus), dai fiori riuniti in fitti mazzetti piatti, in tutte le sfumature e combinazioni del bianco, del rosa e del rosso.

E le varietà del "Garofanino della Cina", annuali o perenni ma poco longeve, dai fiori semplici o doppi rossi, porpora o bianchi.

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Tina

Vi sono infine, i cosiddetti "Garofani da giardino", ibridi e varietà adatti ad essere piantati in bordure o in vaso: possono avere fiori singoli o doppi, in tinta unita, oppure con la base dei petali più scura o ancora, con bordi in tinte contrastanti.
Sono alti dai 20 a 40 cm., ma vi sono alcune varietà in miniatura che non superano i 10-15 cm.

Si coltivano così:

- Terreno: ben drenato, anche sassoso, al sole.

- Fioritura: da primavera a tarda estate.

- Trattamenti: regolari, misure preventive contro crittogame e afidi.

- Moltiplicazione: da seme, in marzo-aprile o in luglio, mentre gli ibridi e le varietà si propagano per talea, tra giugno e luglio, utilizzando i getti laterali.

Tina