I consigli della nonna.

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ariel.46
00venerdì 27 febbraio 2009 01:53



Su una leggera scottatura applicate una fetta di patata, oppure un po' di bambagia imbevuta di acqua borica.

Avete terminato il lucido da scarpe? Utilizzate le scorze d'arancia: dopo averle strofinate sulla pelle, ripassate con un panno di lana.

Per fermare gli schizzi bollenti quando si frigge, buttate nell'olio alcuni stuzzicadenti.

Per le appassionate di lavori femminili. Mentre ricamate, sferruzzate o siete sul punto di realizzare un centrino all'uncinetto, lavateli le mani con acqua e bicarbonato. Eviterete così che il sudore macchi il tessuto e il filo che state adoperando.

Se avete le gambe gonfie applicate sopra tante fette di patate che hanno effetto assorbente. Il senso di pesantezza si allevia invece immergendo i piedi per un quarto d'ora in una bacinella d'acqua tiepida in cui siano stati sciolti due pugni di sale grosso.

Se non volete che l'odore del fritto si diffonda in ogni stanza, buttate nell'olio caldo una fetta di mela prima di iniziare a cucinare e toglietela non appena comincerà a dorarsi

Il bronzo lucido si passa con dell'olio d'oliva, successivamente con uno straccio inumidito con dell'acqua e ammoniaca.

I pavimenti di linoleum possono anche essere lavati con un soluzione composta da acqua saponata a cui è stata aggiunto dell'aceto (mezza tazza per ogni mezzo litro di acqua calda). Questa soluzione così composta non solo pulisce affondo, ma rende il pavimento particolarmente lucido e brillante il linoleum.

Per eliminare il sapore selvatico del fagiano, basta aggiungere nel ripieno o nel condimento tre magici profumi: alloro, ginepro e limone.

Per evitare che la pasta si incolli durante la cottura e darle profumo, basta aggiungere dell'acqua dell'olio aromatizzato con basilico, aneto o rosmarino.

Per tenere lontano le tarme dai cassetti degli armadi e profumarli, è sufficiente mettere all'interno un sacchettino con alcuni chiodi di garofano.

Se la marmellata rimasta nella dispensa si è cristallizzata, non vuol dire che è andata a male, infatti basta farla ricuocere versandovi il succo di due limoni per ogni chilo di marmellata.

Se non volete che si formano i grumi durante la cottura della polenta, dovete portare l'acqua in ebollizione, spegnere il fuoco e solo allora versare la farina a pioggia, mescolare e riaccendere la fiamma sotto al paiolo per continuare la cottura come sempre.

Per eliminare i residui di pasta dal mattarello, dovete cospargetelo di sale e strofinare con le mani. Dopo di chè lavatelo, sciacquatelo e asciugatelo.

Se avete le mani screpolate per il freddo, tenetele a bagno per cinque minuti in acqua dove sono state bollite alcune foglie di lauro, noce, nocciolo e sedano. Massaggiate poi con crema morbida.

Per evitare che i formaggi non diventino secchi, non dovete far altro che avvolgerli in un strofinaccio imbevuto di aceto.

Per eliminare i cattivi odori rimasti nel forno, dopo averlo pulito, cuocetevi alcune bucce d'arancia a 180°

Per far sparire l'odore del melone dal frigorifero, mettete dentro per una notte, una patata sbucciata tagliata a metà

Per togliere le macchie di muffa dai tessuti immergeteli nel latte bollente e lasciatelo in ammollo finche' il latte si sara' raffreddato. Sciacquatelo e asciugatelo al sole

Per eliminare le macchie di sudore dai vestiti spruzzate dell'aceto bianco sulle macchie e poi lavate i capi in lavatrice

Se la cera delle candele di Natale macchierà la vostra tovaglia, posate della carta assorbente sulla macchia e dal rovescio passate il ferro caldo, quindi mettetela a lavare come sempre

Tutti i gioielli d'oro si puliscono in fretta immergendoli nel succo e nei semini del melone. Dopo circa un'ora i gioielli vanno lavati e asciugati con un panno pulito.

Se dovete pulire una bottiglia infilatevi dentro una patata cruda, sbucciata e tagliata a piccolissimi pezzetti, più un cucchiaio di sale grosso e due di acqua. Quindi agitate energicamente e sciacquate più volte.

La lavanda ha un elevato potere battericida e antinfiammatorio, perciò è utile nelle infezioni dell'apparato digerente (coliti, enteriti, parassiti e vermi intestinali), urogenitale (cistiti, perdite vaginali, malattie veneree), della bocca (ascessi, afte, gengiviti), e della pelle ( piaghe, ferite, scottature, eritemi, foruncoli). E' un ottimo deodorante personale e degli ambienti. Elimina la nausea e il vomito, la tosse e il catarro ed equilibra la digestione. Riduce la pressione e le palpitazioni del cuore. Riduce inoltre il mal di testa, il mal d'orecchi, il mal di gola, i dolori reumatici e muscolari.

L'arancio - L'essenza si ricava per spremitura a mano o a macchina, dalle scorze dei frutti, oppure per distillazione dalle foglie o dai fiori; l'olio ha lo stesso caratteristico e gradevole odore del frutto. Il buon profumo esercita sul sistema nervoso un'azione neurocalmante, inducendo serenità, buon umore e sentimenti positivi, restituendo l'appetito a chi lo ha perduto. Cura quindi l'ansia, l'agitazione, il nervosismo, l'insonnia, la tristezza e la depressione.

L'essenza di ginepro ha notevoli proprietà antireumatiche, e porta sollievo nei dolori da artrite e nei reumatismi. E' indicata per la preparazione di tonici per le pelli grasse, di creme detergenti e shampoo. Favorisce la digestione e l'eliminazione dei gas da fermentazione. Stimola l'azione dei reni e il filtraggio dell'urina ed elimina le infiammazioni della vescica. Elimina gli stati ansiosi e i disturbi da stress, e facilita il parto.

L'essenza di camomilla è benefica in tutte le forme di irregolarità o difficoltà delle mestruazioni, nelle vaginiti e nei pruriti vaginali, nei disturbi della menopausa. Aiuta le mamme a curare l'irritabilità, le convulsioni e la febbre troppo alta, le coliche, la diarrea, le dentizioni difficili e il mal d'orecchi dei bambini. Giova alle pelli delicate e rende soffici i capelli. Elimina i crampi di origine nervosa, favorisce la produzione e il deflusso della bile, favorisce l'espulsione dei gas intestinali. Aumenta la produzione dei globuli bianchi, la produzione di orina e scioglie i calcoli urinari.

L'artrite è un disturbo molto diffuso e non solo fra le persone di una certa età. Anche se non possiamo eliminare del tutto questo male vi è però un modo per avere almeno un po' di sollievo: bagnare la parte dolorante con alcool in cui siano stati immersi per almeno una settimana tre peperoncini rossi piuttosto grandi. Il tutto conservato in un barattolo a chiusura ermetica.

Il rosmarino è il rimedio ideale per chi abbia bisogno di uno stimolante. Esercita infatti tale azione su tutti gli apparati, in particolare sul sistema nervoso, facendo recuperare in fretta la salute ai convalescenti, l'energia alle persone stanche o indebolite, fornendo capacità di concentrazione e di memoria a chi fa un lavoro intellettuale. E' efficace contro i reumatismi, le sciatiche, i disturbi circolari e la gotta.

L'arnica è un'erba perenne che fiorisce tra maggio e giugno sugli alti prati delle Alpi o degli Appennini; a scopo terapeutico è utilizzata soprattutto sotto forma di tintura. Gli abitanti della montagna la utilizzavano già in passato per curare contusioni ed ecchimosi, e la scienza ha confermato oggi questa saggezza popolare. L'olio di arnica viene applicato sulle contusioni, sui geloni e sulle distorsioni, e facilita l'assorbimento dei liquidi in eccesso.

Un antico rimedio per le scottature : ponete immediatamente sulla parte ustionata un impacco di acqua fredda e se in seguito si formeranno delle bolle d'acqua non rompetele ma spalmatele con dell'olio di oliva e acqua di calce in parti uguali. Un altro rimedio facile, se vi scottate in cucina, è quello di porre sulla parte dolorante una fetta di patata cruda rinnovandola spesso, fino a quando passa il senso di bruciore.

Pulire i vetri di casa è abbastanza faticoso e oltretutto è sempre un punto interrogativo per quanto staranno puliti. Basta un acquazzone e tutto il nostro lavoro va in fumo. Sfortunatamente non hanno ancora inventato un modo per impedire che evitare tutto ciò, ma un modo per non far appannare i vetri esiste: strofinateli di tanto in tanto con un panno imbevuto di glicerina.



Il legno di sandalo, oltre che per realizzare strumenti musicali e profumati arredi sacri, permette di ottenere un buonissimo olio. Questo olio ha un effetto calmante e antidepressivo per i nostri nervi. Migliora le qualità del sonno, calma il singhiozzo e le coliche e allevia le nausee mattutine. E' coadiuvante nella cura delle cistiti, contribuisce ad asciugare la forfora e il sudore eccessivo e riduce le infiammazioni provocate da eritemi solari o da pannolini.

Nei campi, nell'orto e nel giardino: E' ancora tempo di vanga e zappa, affinchè i geli purifichino la terra. Con la luna crescente è periodo di semina per lattuga, spinaci, fagiolini, bietole, prezzemolo e rucola. Le piante da frutto sono già da potare, ma in luna calante: quelle vigorose vanno tagliate poco, quelle deboli molto. Eliminate foglie e rami inutili, malati o morti. E' tempo di seminare le piante da giardino a fioritura estiva, come verbene, zinnie, astri, salvia, ecc, ed è anche il momento giusto per potare le rose.

Dolore di stomaco : Se abbiamo male allo stomaco cerchiamo di identificare sotto quale forma si manifesta il dolore: crampi o bruciori? Se si tratta di bruciori il male si può alleviare bevendo un po' di bicarbonato di sodio e magnesia sciolti nell'acqua. Se invece si tratta di crampi prendiamo una zolletta di zucchero e imbeviamola di essenza di camomilla oppure un bicchierino di cognac con un cucchiaino di zucchero.

Fonte.

Tina.

ariel.46
00domenica 27 dicembre 2009 17:19

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ariel.46
00domenica 27 dicembre 2009 22:59

TESSUTI.

Come salvarli dalle macchie.
Caffè e the: sospendere il tessuto e, da un'altezza di 40 cm. farci colare sopra dell'acqua bollente.

Cera di candela: raschiare il più possibile con un coltello non affilato. Stirare ciò che resta fra due fogli di carta morbida.

Gomma da masticare: mettere in freezer l'indumento. Quando la gomma si è indurita, raschiarla.

Muffa: lavare con acqua, sapone e succo di limone. Stendere al sole.

Vino: mettere a mollo in 5 litri d'acqua di seltz e un cucchiaio di soda (soda è il nome commerciale del carbonato di sodio, facilmente reperibile nei colorifici e drogherie).

Sangue: intervenire subito con acqua fredda, poi con acqua calda e sapone.

Bruciature: passare acqua ossigenata e risciacquare. Difficilmente si può far qualcosa su seta e lana.

Tina.

ariel.46
00martedì 21 giugno 2022 15:17

ACETO
Utilizzato per le pulizie e per lucidare i capelli, era un vero e proprio eco alleato per ogni evenienza.

BICARBONATO
Era la base di ogni ricetta. Le nonne utilizzavano il bicarbonato in cucina per rendere i dolci lievitati in maniera naturale, morbidissimi naturalmente, lo utilizzavano come base per ogni detersivo e anche per la detersione quotidiana.

AMIDO DI RISO
L’amido di riso serviva alle nonne in cucina per rendere i dolci soffici e leggeri come una nuvola e per la detersione del corpo. Inoltre lo utilizzavano per preparare il borotalco.

SEMI DI LINO
Le nonne facevano bollire i semi di lino per preparare il gel per capelli e un balsamo rigenerante secondo questa ricetta.

SPEZIE
Le spezie erano indispensabili per tutti i rimedi delle nonne, dalle tisane al tè del pomeriggio, dalla cura del mal di gola a quella della tosse, le utilizzavano per dormire bene e per profumare delicatamente le lenzuola nell’armadio e come antitarme in cucina.

Continua...

ariel.46
00martedì 21 giugno 2022 15:22

LIMONI
I limoni servivano alla nonna per la pulizia della casa e della persona fino alla preparazione di tante ricette, la buccia del limone era molto utilizzata per insaporire i dolci e per profumare il frigorifero.

OLIO D’OLIVA
Le nonne consigliavano di versare una quantità sufficiente di olio d’oliva in una ciotola, dove mettere in ammollo le mani per mantenere le unghie sane e in forma. Tutti gli oli sono emollienti, antiossidanti e ricchi di vitamine E e A che nutrono la pelle. E sono utili anche in caso di mal d’orecchio.

SALE
Il sale è uno degli ingredienti chiave per la preparazione di detersivi e per insaporire i piatti in cucina, serviva per conservare gli alimenti e le nonne lo utilizzavano anche tritato con le spezie per dare un sapore più deciso alle conserve di pomodoro e ai sughi di pomodoro.

SPEZIE
Erano molto importanti per deodorare, detergere, insaporire, lenire piccoli dolori e dare alle nonne quel profumo di zucchero filato e anice che abbiamo tutti nel cuore.

ERBE AROMATICHE
Con le erbe aromatiche le nonne realizzavano tonici fai da te, mettendole a bollire in un pentolino e lasciandole in infusione per 30 minuti circa. Poi filtravano e le usavano come impacco tamponando la pelle dolcemente con un asciugamano bagnato. Inoltre si pensa che riempire i cuscini con grandi quantità di erbe aromatiche e fiori produca rilassamento e concili il sonno.



Fonte

Tina



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