Seminare adesso per una lunga Estate fiorita.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 15:26
NASTURZIO.
Bello da vedere, buono da mangiare.
Il Tropaeolum majus può essere annoverato fra le piante ornamentali eduli tanto da essere coltivato spesso nell'orto come un complemento delle insalate di stagione.
- Fiori e foglie hanno infatti, un sapore intenso che aggiunge un tocco di ricercatezza insolita e di colore ai piatti freddi di stagione.
- Facile da coltivare, il nasturzio è una pianta rampicante che può raggiungere anche i 3 metri di altezza formando sempre però cespi contenuti.
- Amante del sole, ma capace di riuscire benissimo anche in ombra parziale dove le fioriture saranno più durature, desidera un terreno di media fertilità perchè l'accesso di azoto solubile favorisce una ricca vegetazione a discapito della fioritura.
- Fiori e foglie appassitedevono essere tolti senza inutili indugi per favorire un nuovo rigoglio.
si seminano direttamente a dimora.
- La varietà a disposizione si distingue per l'attitudine rampicante, la taglia della pianta e il colore dei fiori che può variare dal giallo al rosso, dall'arancio luminoso al mattone, con variegature e macchie a contrasto.
Tina.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 15:27
SANVITALIA.
Una piccola tenace.
Sanvitalia procumbens, detta semplicemente sanvitalia, appartiene alla grande famiglia delle Compositae e alla schiera delle margherite da giardino, sempre caratterizzate da un'elevata affidabilità e resistenza.
- La sanvitalia è pianta di poche esigenze, che si contenta di un terreno medio, non troppo fertile, senza ristagni, nè secco, nè umido: produce una vegetazione abbondante e una cascata di fiori dalla corolla gialla e il disco scuro.
- Si abbina con successo, scegliendo varietà di taglia adeguata, a lobelie, zinnie, nasturzi e salvie. Di altezza contenuta, al massimo 15 cm., può costituire il primo elemento di una bordura articolata su più piani, suggerire un camminamento nel prato, circondare una macchia di zinnie e tagete di taglia medio alta, entrare a far parte di fioriere policrome accostandola ad elementi blu e arancioni.
- Al momento della semina, non interrare i semi ma spargerli soltanto sul terreno, perchè al buoi non germinano.
- I semi impiegano circa 60 giorni per iniziare a produrre fiori: durante la prima fase la crescita è lenta e hanno bisogno di diserbo manuale o pacciamatura.
Tina.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 15:28
TAGETE.
Per chi non desidera sorprese.
Il tagete, non importa quale varietà, rappresenta un'indiscussa certezza tanto da essere riproposto anno do po anno senza variazione in molti giardini.
- Quest'immagine statica, poco duttile, con scarsi abbinamenti ha finito per nuocere all'immagine di una pianta che merita di essere "riscoperta".
- Per esempio potrebbe essere abbinato a zinnie, rudbeckie, alisso ed helichysum, impiegando varietà di taglia media o alta con fiori grandi. Invece di monotone lunghe bordure, si potrebbero creare macchie di colore intenso da alternare con altre piante di colore giallo e rosso che riprendano i due toni di base del tagete.
- Anche l'accostamento di varietà di colore diverso, mantenendole ben distinte, fa un buon effetto di insieme.
- I tagete sono piante adatte al pieno sole e vanno bagnate con regolarità senza però infradiciare il terreno, fioriranno fino all'arrivo dei primi freddi.
- Si consiglia di togliere i fiori appassiti, spezzando il fusto sotto il calice con le dita.
Tale pratica non induce una maggiore salita a fiore, ma prolunga la durata dei capolini.
Tina.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 15:38
LOBELIA.
Cascata di colore.
Le lobelie di tutte le varietà a fiori blu sono le più apprezzate dal pubblico ma non mancano varietà a fiori bianchi, rossi, lilla, rosa e anche bicolore.
- I fiori piccoli, non più larghi di un centimetro, sono tubulosi e si aprono verso l'esterno con tre lobi.
- Formano masse compatte, a cuscino o ricadenti, che da inizio estate arrivano fino all'autunno.
- Il segreto perchè le lobelie possano fiorire tutta l'estate è collocarle nella giusta posizione.
Indicate come piante da sole nella realtà spesso non sopportano un'esposizione prolungata con climi caldi, ventilati e secchi, preferendo la mezz'ombra o il sole solo nelle prime ore del mattino.
E' importante anche la gradualità con la quale i giovani soggetti si espongono al sole pieno.
- Si seminano in cassetta per poi trapiantare le piantine in vaso o in piena terra, ad una distanza di poco meno di venti centimetri, per formare una massa continua.
- Terminata la prima fioritura, accorciare tutti gli steli a 8 cm., bagnare a fondo e fertilizzare per stimolarne una nuova.
Tina.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 15:52
COLEUS.
Foglie belle come fiori.
Fra tante piante da fiore non stonano i coleus, piante da foglie più che da fiore: la ricca vegetazione intensamente colorata consente di animare spazi in ombra e mezz'ombra che rischierebbero di restare vuoti.
- I coleus hanno foglie color rosso, giallo, arancio, mattone, bianco, porpora, intarsiate, marginate, screziate, a larghe macchie di colori con toni diversi o a contrasto.
- Si anticipa la semina in semenzaio disponendo i semi sul terriccio proteggendo la cassetta con un foglio di plastica trasparente per mantenere elevata l'umidità e consentire il passaggio della luce.
- Si coltivano in vasi singoli prima di trapiantarle all'esterno, quando hanno raggiunto un'altezza minima di 10 cm.
- Resistono fino all'arrivo del freddo purchè li si ponga in un terreno fertile, a reazione tendenzialmente acida, mantendo costantemente umido.
La posizione in ombra, l'umidità elevata, le foglie tenere ne fanno una delle piante più attaccate dalle lumache che, se non combattute, posso arrecare gravi danni.
- Per avere piante golte e sviluppare cespi voluminosi si consiglia di cimare i coleus e ripetere l'operazione sulle ramificazioni laterali.
Tina.
ariel.46
00domenica 11 aprile 2010 16:57
ZINNIA ELEGANS.
Una scelta antica.
Le zinnie, della famiglia delle Compositae sanno di antico, di vecchio giardino tenuto al limite della campagna e dell'orto, di familiarità consumata.
- Non stridono, non sono chiassose, ma più di tutto non stancano e bastano a se stesse senza bisogno di ulteriori abbinamenti.
- Le zinnie si seminano in vasetti di torba per poi essere trapiantate direttamente in giardino, in collina o in montagna, oppure direttamente in terra, dove il clima è mite.
- Hanno bisogno di sole e caldo per fiorire con forza e produrre fusti robusti e diritti.
- Per favorire na fioritra più intensa, anche se i capolini potranno essere di dimensioni più contente, si ricorre alla cimatura dei fusti ripetuta più volte nella stagione.
Dopo il taglio, la pianta inpiegherà da 15 a 20 giorni per fiorire di nuovo.
- Le zinnie crescono con forza solo se poste in un terreno ben drenato e se bagnate con regolarità.
- Le zinnie coltivate in vaso all'arrivo del freddo si possono ritirare all'interno, ma solo dopo aver eliminato i fiori e i boccioli.
Tina.
ariel.46
00martedì 13 aprile 2010 16:22
COSMEA.
Leggerezza e colore.
Le cosmee, diverse specie del genere Cosmos, iniziano a fiorire in estate ma danno il meglio da settembre in poi quando, mentre le altre piante declinano, acquistano forza, continuando a crescere e a produrre nuovi fiori.
- Le qualità vincenti della cosmea sono la leggerezza delle forme e i colori luminosi dei fiori, sensazione che resta inalterata anche quando si formano grandi cespi.
- I fiori sono bianchi, rosa e lillà.
Nei paesi tropicali è coltivata una varietà a fiori arancioni, una novità che presto arriverà anche da noi.
- Si seminano in pieno sole, appena il rischio di gelate è terminato, in tutti i tipi di terreno purchè ben drenati e non troppo fertili.
- Il letto di semina deve essere rifinito con cura eliminando sassi ed altre impurità, rastrellandolo e spianandolo così da ottenere una superficie piana.
- I semi distribuiti a spaglio o a file, si ricoprono con terriccio da semina, circa mezzo centimetro, e si bagna a pioggia.
- Piante esili non sono adatte ad essere coltivate in luoghi ventosi, poste all'ombra fioriscono con minor intensità producendo una vegetazione maggiore, nei terreni pesanti è sempre presente il rischio di marciumi favorito da ristagno.
Tina.
ariel.46
00martedì 13 aprile 2010 16:34
ASTRI SETTEMBRINI.
A fine estate.
Aster novae-angliae e Aster novae-belgii oggi sono commercializzati in moltissime varietà a fioritura estiva o tardo estiva.
- Si tratta di piante perenni che possono essere facilmente moltiplicate per divisione dei cespi, ma la vendita delle bustine di semi è proposta con regolarità ogni primavera.
- La capacità di autoseminarsi di queste piante, infatti, è piuttosto elevata, anche se i soggetti nati da seme presentano spesso caratteristiche diverse e inferiori alle piante madri.
- Caratterizzati da una crescita veloce, devono essere posti in pieno sole o a mezz'ombra, specie nelle zone con temperature estive molto elevate, su un terreno sempre ben drenato purchè, pur adattandosi anche a substrati difficili, possono soffrire di marciumi durante la fase di riposo vegetativo invernale.
- I settembrini devono essere bagnati con regolarità e le varietà più
alte, alcune superano i due metri, necessitano di sostegni, evitando sempre l'esposizione ai venti dominanti.
- Sono fra le piante di maggior soddisfazione perchè consentono, grazie alle abbondanti e colorate fioriture, di prolungare la stagione delle fioriture.
Tina.
ariel.46
00mercoledì 14 aprile 2010 18:53
LIMONIUM VULGARE.
Le piante del genere Limonium, conosciute come statice o fiore di carta, in passato erano coltivate per produrre soltanto fiori secchi; oggi sono proposte come fiore reciso perchè molto duraturo e come insolita pianta fiorita da giardino capace di formare ricche macchie di colore.
- Bianco, giallo, azzurro sono i colori maggiormente diffusi ma non mancano il rosa, l'arancio, il lavanda e l'albicocca.
- Lo statice si semina in contenitori alveolati, se si vuole operare un anticipo di stagione, oppure direttamente nel terreno dopo averlo ben affinato e arricchito in sabbia perchè in substrati argillosi il ristagno causa di frequente marciumi.
- Pianta a radice fittonante deve essere trapiantata quando è ancora giovane; i soggetti invecchiati in vaso riportano facilmente danni irreparabili.
- A fine stagione, chi vuole conservare i fiori migliori deve recidere i fusti alla base e appenderli singolarmente all'ingiù in un locale caldo e ventilato, buio o poco illuminato.
- E' pianta da pieno sole, un'ombreggiatura anche parziale riduce la capacità di fiorire.
Tina.
ariel.46
00giovedì 6 maggio 2010 15:52
GIRASOLI
Allegri e solari.
Pue essendo tra le piante la cui immagine è profondamente cambiata nel corso degli ultimi vent'anni, per l'affermarsi di un gran numero di varietà diverse per colore, taglia e forma della pianta, Helianthus annuus resta legato ad un significato positivo che porta in ogni giardino una nota di campestre buon umore.
- I girasoli sono una scelta perfetta per chi voglia avvicinarsi alla coltivazione delle piante perchè non presentano difficoltà e offrono risultati a dir poco spettacolari.
- Le varietà mini possono essere coltivate anche in vaso o come pianta da bordura, quelli multiflora per creare macchie di colore, magari circondate da piante di taglia più ridotta con fioriture in scala di colore (giallo, arancione, rosso), quelli grandi o grandissimi anche come pianta singola che spunta fra cespugli da fiore, oppure a file.
In uno spazio di qualche metro quadrato per ricreare l'incanto dei campi ordinati dove tutti i capolini guardano nella stessa direzione.
- Si piantano solo quando le temperature si sono stabilizzate, in un terreno ricco, profondo, mantenuto fresco, ma sempre ben drenato, solo in pieno sole.
Tina.
ariel.46
00giovedì 6 maggio 2010 16:02
GOMPHRENA GLOBOSA
Scelta insolita.
Le gonfrene, diverse specie appartenenti al genere Gomphrena, tutte con caratteristiche simili, rappresentano una scelta insolita per i giardini italiani mentre, ad esempio, sono molto diffuse in Svizzera.
- L'infiorescenza di colore violetto acceso e consistenza cartacea, capace di restare sulla pianta fino all'arrivo del gelo, è globosa, di diametro contenuto (poco meno di un centimetro), ma molto decorativa per la nota squillante che contrasta sul verde vellutato delle foglie.
- Pianta resistente al secco e amante del caldo può essere seminata tanto in piena terra come in vaso, ancor meglio se anticipata in semenzaio o contenitore alveolato e trapiantata all'esterno quando le temperature si sono stabilizzate intorno ai 18°.
- La distanza varia in funzione delle dimensioni della varietà scelta e si va da 15 cm. per quelle piccole a 30 cm. per quelle più alte.
Oltre al classico ne esistono di bianche, arancio, rosa, rosso.
- Richiedono un terreno ben drenato e arricchito con terriccio di letame molto maturo.
Tina.
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