TAKE THAT

Chi ha vissuto gli anni '90,
fosse bambino, giovane o adulto,
sicuramente conosce i Take That.
Il gruppo nacque proprio nel
1990 a Manchester, dall'idea di
un produttore discografico di creare
una band composta esclusivamente
da elementi maschili.
Iniziarono così a collaborare
Gary Barlow, Mark Owen, Robbie Williams,
Howard Donald e Jason Orange

incidendo pezzi di genere dance pop
e teen pop con i quali arrivarono
ben presto ai vertici delle
classifiche di vendita.
Il loro successo fu decretato
soprattutto dal pubblico dei teenager
e i cinque divennero
vere e prorpie icone per le ragazze.
Nel 1995, però Robbie Willliams
annunciò l'intenzione di lasciare il gruppo

Nel 1995, però Robbie Willliams
annunciò l'intenzione di lasciare il gruppo

per intraprendere una carriera da solista e,
nonostante l'iniziale progetto di
continuare senza di lui,
nel febbraio 1996 i Take That
si sciolsero ufficialmente.
Trascorsero circa 10 anni separati,
avendo alterne fortune,
ma nel 2005 si rincontrarono
per girare un documentario autobiografico
e spontaneamente decisero
di lavorare nuovamente insieme;
tutti eccetto Robbie.

"Patience", pubblicato il 26 novembre
del 2006 è il primo singolo della
seconda vita dei Take That
ed è la loro canzone di maggior successo,
a dimostrazione che nel
progetto Take That c'era ancora
molta vita e la loro reunion è
stata davvero un'idea vincente.

Dolcemente orecchiabile e semplice
nel testo, "Patience" ci presenta una
situazione nella quale è molto facile
immedesimarsi e forse anche questo
è uno dei motivi del suo successo.

Sono le parole di un Lui che chiede
alla sua nuova Lei di pazientare,
di concedergli tempo per diventare
l'amante che ella desidera.
Egli è reduce da un amore finito ed ancora
non si è ripreso completamente:
il suo cuore è ancora intorpidito,
è ancora convalescente da quella malattia
che è stata un amore intenso, ma finito.

Sì, l'amore può essere paragonato
ad una situazione di malattia
che fa perdere la testa,
battere forte il cuore,
a volte addirittura cambiare vita...

Ma nello stesso tempo è l'unica cosa
di cui tutti ci vorremmo ammalare...
Come ben sappiamo, però, per riprendersi
dopo una delusione serve tempo,
perchè ci si deve rinforzare,
si deve ritrovare le fiducia negli altri
e la capacità di mettersi
nuovamente in gioco.

Solo una Lei sensibile e comprensiva
può aiutarlo, una lei che, manifestando
di comprenderlo nelle difficoltà,
sicuramente si guadagna un posto
privilegiato nel suo cuore...

...abbi solo un pò di pazienza
sono ancora ferito da un amore che ho perso
riesco a sentire la tua frustrazione
ma in un minuto tutto il dolore si fermerà
stringimi forte tra le tue braccia stanotte
non essere troppo dura con i miei sentimenti...
...voglio veramente ricominciare tutto da capo
so che vuoi essere la mia salvezza
l’unica su cui potrò sempre contare
proverò ad essere forte, credimi
sto provando ad andare avanti
è complicato comprendermi...

...perché io ho bisogno di tempo
il mio cuore è intorpidito, non sente niente
perciò mentre sto ancora in via di guarigione
prova, ad avere solo un pò di pazienza
abbi solo un pò di pazienza...
...perché questi spaventi sono così profondi
è stata dura ma devo crederci...
...il mio cuore è intorpidito, non sente niente
perciò mentre sto ancora in via di guarigione
prova, ad avere solo un pò di pazienza...

Nel 1995 i Take That erano una
band ormai affermata e di rilievo
nella storia della musica.
Il loro terzo album "Nobody Else"
fu subito accolto con favore e
da esso furono estratti alcuni brani
stupendi tra cui "Back for good",

Scritta, come la maggior parte delle
canzoni incise dalla band,
dal leader Gary Barlow.
Questo pezzo è sicuramente uno
dei più rappresentativi dei Take That,
trattandosi di una lenta ballata d'amore.

Lui è in piena crisi perchè
Lei se ne è andata da poco,
tanto che le sue tracce sono ancora evidenti,
come il rossetto sulla tazza del caffè.
Ma non sono quelle le più profonde:

Lei è impressa in modo indelebile
nel cuore di Lui, che non può accettare
nemmeno l'idea della loro separazione.
E gli pare impossibile che lei non
possa più trovare spazio
per lui nel suo cuore.

E' disarmante la semplicità di questi
concetti che rendono così bene
l'idea della solitudine,
del senso di abbandono
che prova quest'uomo...
Ma non si dà per vinto e
rilancia la sua proposta...

se lei si sente offesa da qualche
suo errore le dice che è stato
involontario e le domanda di ripensarci,
di tornare da lui anche perchè dagli
sbagli commessi si impara
e certamente lui non li ripeterà,
cosìcchè potranno stare
insieme per sempre.
Lotteranno insieme per difendere
il loro amore e in esso saranno completi.
Parole tenerissime che fanno sperare...
lei tornerà...

...penso che sia giunta l’ora
di rinunciare, sento che è ora
ho una tua foto qui con me
ho ancora il tuo rossetto
sulla tua tazza del caffé
ho un pugno di pure emozioni
ho la testa piena di sogni infranti
devo lasciarli,
devo lasciarli alle mie spalle...
...ignorato ma sottolineato mi
sono immaginato questa storia
non era buona
ma in un angolo della mia mente
ho celebrato la gloria
na non doveva accadere
Nell'intreccio della separazione
hai ecceduto nell'essere libera
non puoi trovare una piccola
stanza dentro te per me?...

...staremo insieme e sarà per sempre
lotteremo e saremo per sempre
completi nel nostro amore
non verremo più scoperti...
...qualunque cosa ho detto,
qualunque cosa ho fatto
non era mia intenzione,
voglio semplicemente che
torni per sempre
ogni volta che sbaglio,
semplicemente dimmi la canzone
e io la canterò,
ti sarà chiaro e capirai...