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 ![]() 20/02/2018 23:57 | |
PER CHI VUOEL SAPERNE DI PIù...
per il mondo antico, la simbologia del gatto, oscillava tra caratteristiche benfiche e malefiche. Gli egizi lo avevano collegato sia alla donna che all'uomo: la dea Bastet, protettrice e benefattrice, aveva la testa di gatto, però, il dio osiride, quando non voleva essere riconosciuto, amava trasformarsi in questo felino, e probabilmente, nasce da qui, l'idea dei gatti stregati che si diffuse nel MEDIOEVO..
Quelli neri, in particolare, potevano impersonare un demonio o una strega, e fu proprio questo periodo storico che venne stabilito uno stretto rapporto tra le donne e il gatto.
Dato che ama vagabondare d notte, fu infatti facile associarlo alle incantatrici, e ai loro ... "riti infernali", e quindi la femminilità perversa, che con le arti magiche,
attira e seduce il "povero maschio".
Storia di una Strega
Tina
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