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San Valentino si avvicina ed è quindi il momento di pianificare cosa fare per festeggiarlo. Una bella idea potrebbe essere cucinare una cena per chi accende il vostro cuore, magari scegliendo un menu afrodisiaco. Vediamo come comporre questo specialissimo menu, e non preoccupatevi se non siete espertissime o espertissimi, vi proponiamo anche delle ricette facili da preparare.

Per una cena ed una serata fantastica ci vuole una pianificazione accurata.

Per prima cosa cercate di informarvi su eventuali allergie, intolleranze, antipatie relative al cibo che ha la persona che volete deliziare. Una cara amica alla prima cena cucinata dal fidanzata ha dovuto stoicamente mangiare il raffinato risotto con i funghi che lui aveva preparato con tanto amore, lei che proprio non sopporta il riso. Se poi volete lanciarvi a preparare cibi particolarmente afrodisiaci, come ostriche ed aragoste, informatevi con molta cura se saranno apprezzate, così pure se volete servire pesce o carne cruda. Anche se il vostro lui o lei mangerà tutto per vostro amore, diciamo che l’atmosfera potrebbe soffrirne.


Ovviamente cercate di evitare una cena in cui non si mangia quasi nulla, come pure quella in cui si mangia troppo; ma a San Valentino ci si deve dimenticare di diete, calorie e affini.


Vi proponiamo una cena tutta a cuori, cioè dove i vari cibi prenderanno la forma di cuori e cuoricini, e dove potrete utilizzare i cuori per decorare la tavola. Un’idea raffinata è distribuire in modo decorativo sulla tovaglia (rigorosamente in tinta unita) tanti cuoricini di cristallo, di vetro o di stoffe preziose. Ma se pensate che la vostra metà, o chi dovrebbe diventarlo, potrebbe trovarlo eccessivo lasciate perdere, e limitatevi a delle candele con dei bei candelabri e a dei fiori.


Suggeriamo di preparare tanti antipasti, un secondo dove la pasta è presente al più come contorno, un voluttuoso dolce, e poi di terminare con un raffinato caffè accompagnato da piccoli pasticcini (ovviamente a forma di cuore).

Antipasti

Ostriche, sia crude al naturale, ma sono ottime anche cotte, a noi piacciono molto in questo modo (se volete servirle, procuratevi gli strumenti adatti per aprirle).

* Ostriche al naturale
* Ostriche allo Champagne
* Se non riuscite ad aprire quelle vere, potete sempre servire delle deliziose ostriche fuggite

Se volete servire il sapore del mare senza ostriche, vi consigliamo il novellame (o bianchetti): al naturale, cotti accompagnati con dei carciofi, o trasformati in una stupenda frittata di bianchetti (specialità ligure), che in questo caso potete cuocere in stampini a forma di cuore.

Poi non possono mancare gamberi e scampi

* Anche questi potete servirli crudi, come in questo carpaccio di gamberi, ma è ottimo anche con gli scampi
* gamberi in camicia
* gamberi al basilico.

E se volete qualcosa di veramente facile da fare vi consigliamo questi cuori affumicati. Se non volete il pesce, potete preparare questo piatto usando diversi tipi di salumi e di formaggi affumicati.

Piatto forte

Se scegliete la carne, vi consigliamo questa profumata tagliata; mentre se invece volete rimanere sul pesce:

* aragosta al rosmarino con capelli d’angelo
* oppure questo pesce spada al cardamomo (una spezia ritenuta afrodisiaca).


Dessert

Proponiamo tanto cioccolato, e possibilmente delle ricette dove il cioccolato sia presente come morbida voluttuosa crema; vi suggeriamo di servire questi dolci accompagnandoli con della panna montata, per aumentare ancora gli aspetti voluttuosi.

* una delizia dove il cioccolato appare in tre forme
* i cuori fondenti al cioccolato.


Dopo il dessert

Vi proponiamo un super caffè alle spezie, e un liquore piacevolmente afrodisiaco: il cardamoncello.



Cosa bere

Le bollicine sono di rigore, infatti lo Champagne è ritenuto un afrodisiaco. Noi vi consigliamo bollicine a tutto pasto, iniziate con un flute come aperitivo e poi continuate, ma non servite le bollicine con i dolci al cioccolato. Con questi potreste offrire un buon rum invecchiato o un cognac. Le bollicine possono essere un ottimo spumante italiano, non devono essere per forza francesi. Per San Valentino potreste provare delle bollicine rosa, cioè uno spumante o Champagne rosè; il nostro preferito è il Ferrari rosè. Procuratevi almeno due bottiglie del vino scelto, e mettetele in frigorifero, sarebbe imperdonabile trovarsi a mangiare l’aragosta e non aver più nulla da bere.

dal Web.

Tina.


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