Ecco quello di cui abbiamo bisogno
- 4 stuzzicadenti
- un bicchiere
- acqua non clorata (non di rubinetto)
Procedura
Riempi il bicchiere d’acqua. Infilza i 4 stuzzicadenti ai lati del seme nella parte centrale in modo che il seme possa tenersi in sospensione sul bicchiere con la parte bassa immersa nell’acqua. E’ importante che la parte appuntita del seme sia in alto mentre quella larga sia in ammollo.
A questo punto posiziona il bicchiere in un luogo mediamente illuminato e ricordati di aggiungere acqua man mano che evapora.
Nel giro di alcuni giorni il seme inizierà prima a far spuntare una radice dalla parte inferiore, e poi si spaccherà facendo fuoriuscire la piantina vera e propria dalla parte superiore.
Il tempo per la germinazione varia enormemente, può essere di una settimana come di un paio di mesi, ed a volte la germinazione non avviene affatto; conviene quindi preparare una piccola “batteria” di bicchieri, nel mio caso ad esempio la germinazione è avvenuta in due semi su tre.
Quando spunta la fogliolina togliete i 4 stuzzicadenti e posizionate il seme con le radici e il germoglio in un vasetto e ricordate che, trattandosi di una pianta tropicale, necessita di calore e umidità ma evitate di bagnare eccessivamente il terriccio che dovrà essere sempre ben drenato.
Continua...