Diamond Dogs
David Bowie
Maggio 1974
Chissà se George Orwell avrebbe previsto che, dieci anni prima del 1984, una rockstar si sarebbe ispirata a quel libro per un concept album. Peccato che di lungimiranza i suoi eredi ne dimostrino ben poca, opponendosi categoricamente all’idea iniziale di David Bowie. Il quale ripiega su un soggetto a dir poco distopico, ambientato in una rovinosa città immaginaria, Hunger City, dove langue una società in avanzato stato di decomposizione. A tenerla in scacco sono i Diamond Dogs, ibridi uomo-cane guidati da Halloween Jack, ennesima incarnazione terrena dell’ex Ziggy Stardust. Una storia che, sostenuta da un rock tagliente e riff oriented, è a modo suo un’ulteriore allegoria della società del 1974.
Continua...