Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
......
...
......
Questo forum non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001 Le foto e gli articoli presenti su questo forum sono stati in buona parte presi da Internet, e quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori fossero contrari alla pubblicazione di articoli o foto non avranno che da segnalarlo per provvedere prontamente alla rimozione. Grazie !
......
 
Pagina precedente | « 2 | Pagina successiva

Difesa personale (per uomini e donne)

Ultimo Aggiornamento: 13/07/2009 10:14
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 14.740
Post: 6.387
Registrato il: 21/07/2008
Registrato il: 08/11/2008
Sesso: Maschile
Merlino
Utente Gold
09/07/2009 12:32






Image and video hosting by TinyPic
OFFLINE
Post: 853
Post: 263
Registrato il: 27/03/2009
Registrato il: 27/03/2009
Sesso: Maschile
Giocoliere
Utente Senior
10/07/2009 13:17

I codici di attenzione e le aree di rischio
Siamo infine arrivati ad un vero e proprio pilastro della difesa personale, ossia la consapevolezza della situazione. Se non siamo presenti mentalmente a noi stessi, saremo delle potenziali vittime e ci risulterà difficile percepire i segnali che potrebbero prevenire un'aggressione. La maggior parte degli attacchi sono a sorpresa, proprio perchè le vittime non riescono a percepire i segnali di pericolo dettati dal proprio stato di vulnerabilità.
Jeff Cooper, colonnello dei Marines in pensione ed ora istruttore di tecniche per la sopravvivenza urbana, ha ideato un sistema per aiutare le persone a riconoscere e valutare le situazioni di pericolo, basato su codici suddivisi in quattro colori, a seconda dello stato di allerta mentale, esaminiamoli:

Codice bianco: Stato mentale privo di attenzione nei confronti dell'ambiente circostante. E' sufficiente che la nostra mente si focalizzi su quel che succede. Quando una persona è spenta e assopita, viene facilmente individuata come preda da parte di un aggressore, ed è molta la gente a trovarsi in questo stato mentale... Quando per strada urtiamo qualcuno, vuol dire che non siamo presenti a noi stessi. Non sottovalutate i pericoli di questo stato mentale, molta gente muore proprio perchè è in codice bianco, anche alla guida.

Codice giallo: Stato mentale che corrisponde a quando siamo accesi, consapevoli di dove siamo e di quel che facciamo, quindi pronti a riconoscere la presenza di un potenziale pericolo. Possiamo anche rilassarci, ma la nostra mente e la nostra consapevolezza sono estese in ogni direzione e attente ai dettagli. E' questa la situazione in cui dovremmo sempre essere quando siamo in luoghi non protetti.
Per abituarci a questo stato, prestiamo attenzione alle vie deserte, all'illuminazione, alle persone raggruppate senza apparente motivo, all'ubicazione delle fermate degli autobus, dove potremmo trovare qualcuno in caso di bisogno.
In un locale, cerchiamo di essere coscienti di quante persone ci sono, se ci sono gruppi di persone più o meno tranquilli, l'ubicazione di bagni e uscite...
Questi sono solo esempi che potrete sempre ampliare immaginando situazioni differenti, aiutando così il subconscio a restare sempre acceso.

Codice arancione: Stato mentale di fronte ad un allarme specifico. Possiamo valutare rapidamente quale comportamento adottare qualora il pericolo si concretizzi.
Esempio: siamo accesi in codice giallo, grazie a questo stato ci accorgiamo che due persone sospette camminano sull'altro marciapiede. Non sappiamo perchè ci seguono, ma l'importante è essere coscienti che potrebbero essere potenziali aggressori. Ad un certo punto le due persone si spostano senza motivo apparente, sul nostro marciapiede e ci seguono. A questo punto il codice diventa di livello arancione, possiamo quindi valutare il comportamento da attuare, se abbiamo con noi lo spray al capsicum, lo prenderemo e lo terremo pronto e nascosto alla vista dei due probabili aggressori, magari in una borsa, oppure potremmo cambiare marciapiede a nostra volta, o adottare entrambi i comportamenti, o ancora entrare in un bar o locale aperto, riuscendo a sfuggire ai potenziali aggressori.

Codice rosso: E lo stato di allerta necessario al combattimento o alla fuga. Appena cambiato marciapiede, i due loschi figuri lo cambiano a loro volta e si dirigono verso di noi. Il pericolo è ora più reale e concreto. Siamo ora in codice rosso e siamo pronti a difenderci o fuggire. Privilegiate sempre la fuga se possibile e se c'è un luogo sicuro vicino a voi. Può darsi che quelle persone cercassero solo un'informazione, ma la cosa migliore resta sempre e comunque la fuga, specie in luoghi isolati. Non ignorate mai il vostro istinto, non lasciate che la ragione vi faccia abbassare le difese o minimizzare il pericolo. Certamente poi la capacità di stimare una reale situazione di pericolo dipende molto dal nostro bagaglio di esperienze, tuttavia ribadisco per la vostra incolumità di prestare attenzione a tutto ciò che vi circonda e al vostro istinto. Inoltre non passate mai da un codice rosso ad un codice bianco, ciò è impossibile, se anche la minaccia è momentaneamente terminata, non sentitevi mai troppo sicuri o potreste accorgervi dello sbaglio quando è ormai troppo tardi.

Aree di rischio
La maggior parte delle nostre azioni quotidiane sono ripetitive, usciamo di casa alla stessa ora per andare a lavorare, frequentiamo gli stessi posti, le stesse persone e probabilmente tutte queste azioni ci fanno sentire più sicuri, eppure molte aggressioni avvengono quando la vittima sta vivendo una situazione confortevole. Analizziamo quindi la nostra routine quotidiana e le eventuali aree di rischio, prendendo coscienza degli eventuali pericoli. Potete usare lo stesso procedimento per altre situazioni che si ripetono con regolarità, tipo le uscite del sabato sera. Adottate le precauzioni che vi vengono suggerite dall'esperienza, dalla lettura (anche di questa nota) o dall'istinto. Non respingete le esperienze che sono accadute ad altri, come se voi poteste essere intoccabili. Le esperienze altrui possono contribuire ad accrescere il vostro bagaglio di conoscenze e aumentare la percezione del pericolo.

Spero che questa guida sia stata una utile lettura e spero che ne facciate buon uso, copiatela, rileggetela, passatela agli amici...ho provato a descrivere al meglio quelli che sono i principi della difesa personale... Ora uscite per strada ricordando ciò che avete letto, siate sempre attenti e presenti a voi stessi in ogni momento della giornata, iscrivetevi ad un corso di difesa personale, ma ripeto, se nonostante tutto ciò non sarete presenti a voi stessi, frequentare un corso di difesa personale sarà inutile, come sarà stata inutile la lettura di questa nota.

Nelle prossime pagine descriverò il corretto uso dello spray antiaggressione al capsicum, una delle poche "armi", se non l'unica, per la quale la legge prevede la detenzione al fine della difesa personale, in quanto non provoca danni permanenti alle persone. Ripeto, se avete dubbi o domande, Gabriel ed io siamo a disposizione!
Seguite le prossime discussioni, sono per voi!!!

[SM=x1866716]

OFFLINE
Post: 853
Post: 263
Registrato il: 27/03/2009
Registrato il: 27/03/2009
Sesso: Maschile
Giocoliere
Utente Senior
11/07/2009 08:45

Uso dello spray al capsicum
(Eccoci giunti ad un altro importante argomento riguardante la difesa personale, l'uso dello spray al capsicum. Acquistare uno spray di questo genere non vuol dire gettarlo nella borsa e dimenticarsene, come fosse un qualunque oggetto. Acquistare lo spray significa provarne la funzionalità, manutenerlo affinchè sia efficace se e quando necessario, e tenerlo sempre nascosto alla vista di chiunque, e comunque sempre a portata di mano. Anche questa guida sarà divisa in varie sezioni, spero sia di facile comprensione e soprattutto di grande utilità per tutti voi).

L’acquisto di uno spray al capsicum è il primo passo per assumersi la responsabilità della propria incolumità. Si tratta di uno strumento efficace, piccolo e leggero, facile da usare e poco costoso. Ha una gittata sufficiente a tenere l’aggressore lontano, inoltre, diversamente dagli storditori elettrici, non provoca danni permanenti. E’ quindi un’ottima opzione per la difesa personale, valido sia per uomini che per donne.
Di fronte ad una minaccia rappresentata da un predatore, lo scopo è di uscirne con meno danni possibili, danni intesi come sia fisici che psichici. Maggiore è dunque la vostra conoscenza degli spray, maggiori saranno le possibilità di neutralizzare efficacemente l’aggressore.

COSA E’ LO SPRAY AL PEPERONCINO?
OC rappresenta l’abbreviazione di Oleoresin Capsicum, l’olio estratto dalla distillazione del pepe rosso della pianta del Genius Capsicum, o pepe di Cayenna. E’ composto principalmente da carotene, olio vegetale e capsacinoidi. Il composto responsabile del piccante è il capsaicin, gli altri capsacinoidi sono inerti. L’utilizzo dell’OC non è una novità di questi anni, già i samurai usavano polvere di peperoncino macinato, avvolto in fogli di carta da riso, che venivano gettati negli occhi dei nemici, causando cecità temporanea. Ancor prima in Cina venivano usati in guerra dei pentoloni in cui veniva bruciato olio e peperoncino rosso, creando un vero e proprio muro di fumo, attraverso il quale i nemici dovevano passare per poi trovarsi impossibilitati di vedere e respirare. Negli anni ’70 venne usato da FBI e forze di polizia, è usato oggi anche come repellente per gli orsi e persino dai sub contro gli squali.

EFFETTI
L’OC è una resina classificata come agente infiammatorio. Uno spruzzo di OC della durata di 1 secondo neutralizza un uomo per 30-45 minuti, in quanto agisce su quattro aree principali:
Occhi
Gli effetti sono costituiti da una forte lacrimazione e dalla chiusura involontaria delle palpebre (anche per portatori di lenti a contatto) per circa 30-60 minuti. Anche se l’aggressore aprisse gli occhi non vedrebbe niente perché l’OC ha effetto dilatante sui capillari, l’aggressore sarà ridotto dunque ad una temporanea cecità, che avrà effetti anche di natura psicologica, connesse alla sensazione di disorientamento.
Respirazione
L’inalazione causa un’immediata infiammazione del sistema respiratorio con conseguente rigonfiamento della gola, tosse, conati di vomito, sensazione di soffocamento, riduzione del passaggio d’aria, che resterà aperto quel tanto da far passare ossigeno appena sufficiente per la sopravvivenza e, il ridotto apporto, lo costringerà ad interrompere la sua azione non potendo più combattere ne sostenere qualsiasi altro sforzo.
Pelle
La sensazione è simile a quella di un’ustione e la parte esposta diventa di colore rosso. Il bruciore interessa anche le mucose interne di naso e bocca. L’infiammazione dura dai 10 ai 45 minuti a seconda della sensibilità dell’individuo.
Coordinazione
È possibile che l’aggressore perda l’equilibrio o che si chini strofinandosi gli occhi. Effetti simili a quelli causati agli esseri umani si possono ottenere anche su grossi animali, per cui, se venite attaccati da grossi cani, basta spruzzare sul muso lo spray per 1 secondo.

OFFLINE
Post: 853
Post: 263
Registrato il: 27/03/2009
Registrato il: 27/03/2009
Sesso: Maschile
Giocoliere
Utente Senior
12/07/2009 09:37

Affidabilità
Essendo un agente infiammatorio, ma non irritante, l’efficacia dell’OC non dipende dal dolore, ma dall’effetto che ha sulle mucose. A differenza di altri spray (MACE, C5, CN), è efficace anche su soggetti con un’alta tolleranza al dolore in seguito all’uso di alcool o droghe, in preda a crisi psicotiche o su animali. E’ doveroso segnalare comunque, che le casistiche riportano casi in cui la bomboletta non ha funzionato, sia a causa del diffusore rotto, sia a causa dei tempi di reazione dell’aggressore che non hanno permesso l’uso dello spray. La portata dipende dal tipo di erogazione e dal modello utilizzato. L’OC, come tutti prodotti naturali, è soggetto a decomposizione, sebbene essa avvenga in tempi molto lunghi. Il mio consiglio è di agitare mensilmente la bomboletta, in quanto i principi attivi tendono a salire verso l’alto e comunque è sconsigliabile l’uso della bomboletta che abbia superato i 2-3 anni dalla data di confezionamento, anche se è riportata una validità superiore. E’ consigliabile poi, una volta l’anno, uno spruzzo di prova di mezzo secondo, per testare la validità del prodotto. Controllate che lo spray che avete per l’autodifesa, sia OC, altri spray diversi da questo prodotto, possono provocare danni permanenti, oltre al fatto che sono illegali e facilmente acquistabili su internet. A prescindere da ciò, anche l’uso dello spray OC deve essere destinato unicamente alla difesa personale, qualsiasi altro uso contro la propria e l’altrui incolumità costituisce reato, perseguibile civilmente e penalmente.
OFFLINE
Post: 853
Post: 263
Registrato il: 27/03/2009
Registrato il: 27/03/2009
Sesso: Maschile
Giocoliere
Utente Senior
12/07/2009 09:38

USO TATTICO DELLO SPRAY
Se avete deciso di acquistare lo spray, dovete anche impararne l’uso. In ogni caso, se mai doveste trovarvi in una situazione critica, sarà richiesto spirito di iniziativa e prontezza di riflessi. Quando uscite portatevi lo spray appresso, in casa, magari, posatelo vicino alle chiavi dell’auto o nella borsa per ricordarvelo prima di uscire. Quando siete fuori casa, è importante l’accessibilità dello spray. Non fatelo finire in fondo alla borsetta, o sotto il sedile dell’automobile, rischiando di non trovarlo in momenti in cui serve; La maggior parte degli spray è dotata di una clip per essere fissato ad una tasca in una borsa, in questo modo sarà raggiungibile in pochi istanti, e, anche il solo gesto potrebbe fungere da deterrente. Anche infilarlo in una tasca potrebbe non essere una buona idea, se ciò comporta fatica ad estrarre la bomboletta per renderla prontamente disponibile. Ricordate in ogni caso che la bomboletta non deve essere in vista.
COME IMPUGNARE LO SPRAY
Vi ricordo che lo spray deve essere pronto al’uso nei momenti di maggior pericolo. Deve essere portato nella mano più forte, tenendo le quattro dita intorno alla bomboletta e il pollice saldamente posizionato sull’erogatore; fate in ogni caso delle prove, ricordando che il polso deve comunque restare mobile, e dovreste riuscire a spostare la traiettoria del getto sia a destra che a sinistra. Infine, come vedremo più avanti, la bomboletta può essere utilizzata anche come arma contundente.
IN GUARDIA!
Come detto precedentemente, lo spray deve essere tenuto nella mano più forte. Ora aggiungo che la mano che impugna lo spray deve essere protetta, e questo si ottiene arretrando il piede col lato armato, tenendo in avanti il lato disarmato. Tale posizione è fondamentale affinché l’aggressore non possa raggiungere lo spray, impossessandosene. La mano disarmata potrà essere usata anche per rafforzare la difesa verbale o difendersi da eventuali colpi, oltre a proteggerci da una eventuale contaminazione dell’uso accidentale dello spray. Quindi, dicevamo, in caso di pericolo, assumete la posizione di difesa arretrando leggermente la gamba col lato armato e assumendo, sempre dal lato armato, una posizione ad un angolo di 45° rispetto all’aggressore. Tenete la mano armata nascosta alla vista dell’aggressore, togliete la sicura allo spray e tenete il pollice ben saldo sul pulsante dell’erogatore. Tenendo un profilo a 45° rispetto all’avversario, avrete maggior equilibrio, con lo spray pronto all’uso, nascosto alla vista dell’aggressore. Anche quando attraversate un’area a rischio, tenete l’aggressore, o il pericolo, dal vostro lato disarmato, fate in modo, quando camminate, che con la vostra direzione di marcia vi troviate il lato armato lontano dal pericolo.

OFFLINE
Post: 853
Post: 263
Registrato il: 27/03/2009
Registrato il: 27/03/2009
Sesso: Maschile
Giocoliere
Utente Senior
13/07/2009 10:14

La strategia

L’OC è esclusivamente un oggetto di difesa. Non dovete mai dire che avete lo spray sperando che l’aggressore desista dai suoi propositi. Facendolo, perderete il vantaggio che vi darebbe l’effetto sorpresa e darete al predatore la possibilità di escogitare altre misure offensive. Nel confronto con un criminale vi servirà anche il minimo vantaggio per poterne uscire nel migliore dei modi, credeteci! L’unico avvertimento che dovrete dare al vostro assalitore sarà quello di non avvicinarsi, se non obbedisce, spruzzate! L’OC deve essere spruzzato mirando al volto dell’aggressore, distendendo il braccio armato (che avevate a 45°), più o meno all’altezza degli occhi e ad una distanza di 15-20 cm dal vostro mento. E’ importante che non distendiate completamente il braccio verso l’aggressore, che potrebbe disarmarvi o respingere l’attacco. E’ consigliabile fare brevi spruzzi di 1-2 secondi e non uno spruzzo continuo. Inoltre dopo ciascuna raffica, dovrete spostarvi. Non basta spostarsi all’indietro, perché l’aggressore, sebbene sia accecato dall’OC potrebbe raggiungervi nella direzione dove vi aveva visti pochi istanti prima, ma muovetevi in cerchio, continuando a colpirlo con l’OC finché lo ritenete necessario. Non prestategli mai ascolto, qualunque cosa dica o faccia, anche se supplica aiuto, le possibilità che si tratti di una trappola sono concrete e il rischio non è accettabile. Possono accadere situazioni nelle quali l’aggressore si venga a trovare a distanza ravvicinata o che vi blocchi un braccio. In tal caso procedete come segue: tentate di liberarvi, anche con una spinta o colpendolo con mani, piedi, gomiti o ginocchia; tenete la mano disarmata davanti al viso, trattenete il respiro e spruzzate. Se l’aggressore molla la presa allora allontanatevi, se non vedete vie di fuga, preparatevi a spruzzare di nuovo.

Arma contundente
Se le circostanze lo richiedono potete usare la bomboletta OC come arma contundente, usate l’immaginazione. Il modo corretto di impiegarla anche per quest’uso, è sempre la presa a martello descritta precedentemente. Per liberarvi da una presa potrete usare una ginocchiata, usando la vostra famosa gamba arretrata (che è già caricata) e sferzare il colpo tenendo il piede verso il basso. In questo modo sfrutterete meglio la spinta delle anche, portando il ginocchio più in alto, con maggior potenza e con un’angolazione migliore. Colpite sino a quando il predatore non avrà lasciato la presa, a quel punto spostateci e usate l’OC.

A TERRA
Quando siete a terra, i problemi si aggravano. La mobilità diminuisce e i problemi aumentano, ma non siete fuori combattimento!!! Non perdetevi d’animo e usate le gambe per tenere lontano l’aggressore, colpi telo ripetutamente dove possibile e preparatevi al contempo a spruzzare l’OC. Se l’aggressore è sopra di voi, aumenta il pericolo di contaminazione. Voi però avete un vantaggio: sapete cosa sta per succedere; cercate di minimizzare l’auto-contaminazione (chiudete gli occhi e trattenete il respiro) e preparatevi a sopportare le conseguenze di una piccola quantità di OC. Sfruttate l’effetto sorpresa, liberatevi e allontanatevi appena potete.

AUTOSTIMA

Probabilmente sarò ripetitivo, ma mi sono accorto che molte persone, soprattutto donne, hanno subito negli anni un forte condizionamento sociale che rende loro difficoltoso dire di no, permettetemi perciò di ribadire questo concetto: NON AVETE ALCUN OBBLIGO DI LASCIAR AVVICINARE UNA PERSONA CHE NON HA LA VOSTRA FIDUCIA!!! Cercate sempre di mantenere una distanza adeguata tra voi e l’individuo, è fondamentale per poter prendere le dovute precauzioni e comportarsi di conseguenza. Anche le parole “Per cortesia non si avvicini!”, non danno luogo ad alcun equivoco. Avete esternato una richiesta che DEVE essere rispettata! Nessuno ha il diritto di ignorarla!!!
In conclusione, qualunque sistema di difesa abbiate con voi, non riponeteci un’eccessiva fiducia. Le armi migliori per la vostra sicurezza saranno sempre il vostro atteggiamento e la vostra consapevolezza; inoltre non dovete essere dipendenti da un unico sistema di difesa, le armi migliori nella prevenzione non sono gli oggetti che vi portate dietro, ma il vostro atteggiamento generale e le vostre conoscenze. L’unico scontro che vi lascerà indenni è quello che riuscirete ad evitare.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | « 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag cloud   [vedi tutti]


Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
.....
FORUM AMICI E ADOTTINI


.... Web stats powered by www.webstat.ms